LA GARA
Gli ostacoli vengono posizionati all'interno di un campo di gara, secondo le disposizioni di un Direttore di Campo e in base ad un grafico che indichi la posizione e la forma del salto, oltre alla distanza che intercorre tra un salto e l'altro. Prima di ogni gara viene effettuata la ricognizione a piedi durante la quale i concorrenti, in tenuta da gara, osservano gli ostacoli, il percorso nel suo insieme e misurano le distanze tra un salto e l'altro. Nella maggior parte delle gare le ricognizioni vengono effettuate dagli allievi in compagnia dei loro istruttori che li guidano dando i corretti consigli per affrontare il percorso. Viene inoltre concesso ai cavalieri di esercitarsi nel salto in appositi campi detti CAMPI PROVA, grazie alla presenza di almeno un verticale e un oxer, prima che la gara cominci.
IL REGOLAMENTO
Nei concorsi a ostacoli l'obiettivo è terminare il percorso il più velocemente possibile senza l'abbattimento di nessun ostacolo. All'inizio di ogni categoria viene comunicato un tempo massimo e un tempo limite.
tempo massimo: viene calcolato in base alla lunghezza del percorso, e il suo superamento durante lo svolgimento del percorso determina delle penalità.
tempo limite: è il doppio del tempo massimo e il suo superamento determina l'eliminazione del binomio.
Inoltre vi sono altre regole fondamentali: superati i 18 anni in allenamento il cap diventa una scelta facoltativa, in gara esso è sempre obbligatorio,
indipendentemente dall'età.
In campo gara ed in campo prova è proibito l’uso di frusta, la cui lunghezza superi i 75 cm. In campo prova, esclusivamente per il lavoro in piano, è autorizzato l’uso della frusta lunga da dressage (max 110 cm).
E’ proibito l’uso di speroni che possano ferire il cavallo.
SICURAMENTE LA REGOLA PIÙ IMPOTANTE DI TUTTE È IL RISPETTO PER QUESTI MERGAVIGLIOSI ANIMALI.
LE PENALITA'
Le penalità vengono così calcolate:
4 penalità per ogni ostacolo abbattuto (tab A) (se tab C sono 4 secondi)
4 penalità per la prima disobbedienza (rifiuto del cavallo di saltare o scarto dell'ostacolo) il cavaliere può ripetere il salto una sola volta
1 penalità ogni 4 secondi dal superamento del tempo massimo
Se dopo 45 secondi dal suono della campana il concorrente non ha iniziato il percorso, il tempo parte comunque.
Se prima dell'inizio del percorso, il concorrente fa un circolo passando davanti alla fotocellula, sono 4 penalità.
Il percorso è netto (0 penalità) quando il cavallo non abbatte nessun ostacolo e il percorso viene terminato nel tempo previsto.
CAUSE DI ELIMINAZIONE
L'ELIMINAZIONE COMPORTAIL DIVIETO PER IL CONCORRENTE DI INIZIARE O CONTINUARE LA PROVA.
Cause di eliminazione a discrezione della giuria:
non entrare in campo alla chiamata del proprio nome o numero di testiera;
non passare attraverso le fotocellule all'inizio e alla fine del percorso;
entrare in campo non a cavallo o uscire a piedi;
ricevere aiuti di compiacenza;
non fermarsi al suono della campana;
non indossare la tenuta regolamentare;
saltare un ostacolo in campo dopo aver tagliato la linea di arrivo, salvo il salto di un ostacolo situato dopo l'arrivo nella stessa direzione noN facilmente evitabile.
CAUSE DI ELIMINAZIONE AUTOMATICA
- saltare un ostacolo prima del suono della campana
- superare il tempo limite
- incorrere in una difesa per più di 45''
- impiegare più di 45'' a saltare un ostacolo in caso di disobbedienza
- saltare un ostacolo non facente parte del percorso
- saltare un ostacolo in senso contrario
- saltare più di una volta un ostacolo facoltativo
- commettere la seconda disobbedienza
- maltrattamento del proprio cavallo definito da più di una frustata
- Eliminazione per caduta del cavallo o del cavaliere
GLI OSTACOLI
Gli ostacoli sono formati da barriere poggiate su sostegni (detti "pilieri"), e da elementi riempitivi e/o decorativi. La differenza principale tra i salti è quella tra "verticali" e "larghi".
- Verticali: ne fanno parte tutti quei salti sviluppati in senso verticale comprese le parti che lo compongono come i piedi, definiti anche da cancelletti o da barriere a terra.
- Larghi: gli elementi sono posti su due linee verticali diverse. Tra i due elementi che formano il largo può anche essere prevista la presenza di oggetti, esempio siepi, cancelletti o piante (in tal caso il largo è detto OXER); è considerato più difficile del verticale proprio perché il cavallo per superarlo, deve compiere un salto sia in larghezza che in altezza.
- Largo invitante: nel largo invitante la barriera del primo elemento viene posta leggermente più in basso rispetto a quella della seconda linea verticale.
- Passaggio di sentiero: sono quei laghi dove al loro centro viene posta una piccola siepe e al loro centro vi ci può passare una persona tanto che sono ampi.
- I salti possono essere combinati tra di loro per formare altri tipi di ostacoli.
- gabbia: ostacolo formato da due elementi (solitamente un verticale ed un largo) posti ad una distanza fissa.
- doppia gabbia: ostacolo formato da 3 elementi (solitamente 2 verticali ed un largo) posti ad una distanza fissa.
- verticale su fosso
- linee: sono due salti rispettivamente uno in fronte all'altro, ma con una distanza superiore ai 7m, in una linea troveremo sempre più di 2 falcate di galoppo.
LA DIVISA DA GARA
La divisa regolamentare prevede: giacca nera o blu;
stivali o ghette nere (introdotte dal regolamento 2010) o stivaletto per i cavalieri su pony;
camicia normale/ camicia alla coreana;
pantaloni bianchi, beige o neri (eccetto i militari, i cui colori si differenziano in base al corpo di appartenenza);
cap nero, blu, bianco o grigio;
cravatta bianca per i cavalieri, plastron bianco per le amazzoni (obbligatorio solo nel dressage);
(FACOLTATIVI) guanti bianchi o neri (nelle riprese della disciplina del completo possono essere di qualsiasi colore, a discrezione del cavaliere);
capelli raccolti in una retina o comunque legati (non solo nelle categorie di dressage ma anche per il salto a ostacoli e completo).
Se con giacca rossa:
stivali neri, con eventuale risvolto marrone
camicia, pantaloni, cap, cravatta, guanti
Nel periodo maggio/settembre (o a discrezione del comitato organizzatore) sono autorizzate le divise estive, e la giacca può essere sostituita da una polo bianca o dei colori del circolo di appartenenza. In questo caso la polo è obbligatoria, altrimenti è comunque concesso l'uso della camicia a patto che sopra di essa venga indossata la giacca. In caso di maltempo, il comitato organizzatore può autorizzare l'uso di giubbini impermeabili al posto della giacca. Nel periodo ottobre/aprile, la giacca è obbligatoria.i colori della giacca può essere blu, nera, rossa, verde, marrone,blu elettrico, grigia, bordo Oppure in gara si può portare anche una felpa dello stesso maneggio per alcune categorie di salto ostacoli di colore blu o nera.
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